Per esportare definitivamente un veicolo all’estero bisogna richiedere all’ufficio provinciale dell’ACI – Pubblico Registro Automobilistico (PRA) la “cessazione della circolazione per esportazione”. Il PRA, a seguito della richiesta, rilascia il certificato di radiazione.
Con l’esportazione definitiva del veicolo, questo cessa di essere iscritto nel Registro Automobilistico.
La richiesta di esportazione definitiva del veicolo all’estero può essere presentata prima che il veicolo sia trasferito e immatricolato all’estero o in un momento successivo, quando cioè il veicolo è già stato trasferito e immatricolato (con nuove targhe straniere) nel paese estero.
Dal periodo impositivo successivo dalla data del rilascio del Certificato di Radiazione, si interrompe infatti l’obbligo del pagamento della tassa automobilistica (bollo auto).
Se sul veicolo da esportare è iscritto al PRA un provvedimento di fermo amministrativo occorrerà prima cancellare il fermo amministrativo (dopo aver pagato le somme dovute al concessionario dei tributi) e dopo richiedere la “Cessazione della circolazione per esportazione”.
Si consiglia pertanto, prima di fare la pratica, di chiedere una “visura” del veicolo (anche on line), indicandone la targa, per verificare che sul veicolo stesso non ci sia un fermo amministrativo.